Evento che celebra l’esaltazione del ”Marroncino di Melfi”, la castagna del Vulture, è tra le sagre più antiche d‘Italia in questo settore.
La sua prima edizione, organizzata dalla Pro Loco di Melfi, risale al 16 ottobre 1960 e si festeggia ogni anno nei giorni di sabato e domenica della penultima settimana di ottobre.
Il monte Vulture che domina il borgo di Melfi è quasi tutto ricoperto di castagni; alcuni narrano che le piante siano state importate per volere dell’imperatore Federico II dalla Turchia.    
La festa ancora oggi è organizzata dalla Pro Loco Federico II che ha il suo fulcro nella centrale  Piazza Umberto I con la grande “ Varola ” (nome dato al recipiente in metallo pieno di fori in cui vengono arrostite le castagne) e si estende lungo le strade del centro storico.
Nei giorni della sagra la piazza si trasforma in un grande bosco, con stand dalla forma di tipici rifugi di montagna, dove vengono esposti una grande diversità di alimenti prodotti con questo frutto come ad esempio: dolci,gelato, castagnaccio e birra.
I turisti potranno accomodarsi a tavolate dove viene servita la pasta ottenuta dalla farina del pregiato marroncino di Melfi e sorseggiare il fruttato Aglianico del Vulture.
Le circa 20.000 presenze sono allietate da numerosi gruppi musicali popolari che si esibiscono lungo strade, vicoli e piazze  all'interno dell'itinerario della sagra.

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